lnnanzitutto va detto che la maggior parte dei rosai produce i fiori sui rami nuovi, pertanto una potatura sbagliata rischia di compromettere la fioritura. Il momento migliore per intervenire è sicuramente a fine inverno, sul finire del riposo vegetativo e prima della comparsa delle foglie nuove (Gennaio--Marzo).Ovviamente vanno evitati i periodi particolarmente freddi.
Per quanto riguarda la tecnica di potatura, possiamo dire che vale la regola generale applicata su tutte le piante da fiore, secondo cui i fusti vecchi e malaati vanno eliminati dalla base, tenendo presente che tanto più in basso si interviene , tanto più forti e robusti saranno i nuovi rami.
Il taglio deve essere netto e obliquo, utilizzando attrezzi disinfettati e con lame ben affilate. Eccezione fanno le rose ad alberello che non vanno potate ogni anno come la maggior parte , bensì ogni 2-3 anni.
Questo per quanto riguarda la potatura più drastica, ma se vogliamo prolungare la fioritura delle nostre rose è opportuno intervenire dopo l'estate liberando le piante dagli eventuali rami e fiori secchi.
Per quanto riguarda la tecnica di potatura, possiamo dire che vale la regola generale applicata su tutte le piante da fiore, secondo cui i fusti vecchi e malaati vanno eliminati dalla base, tenendo presente che tanto più in basso si interviene , tanto più forti e robusti saranno i nuovi rami.
Il taglio deve essere netto e obliquo, utilizzando attrezzi disinfettati e con lame ben affilate. Eccezione fanno le rose ad alberello che non vanno potate ogni anno come la maggior parte , bensì ogni 2-3 anni.
Questo per quanto riguarda la potatura più drastica, ma se vogliamo prolungare la fioritura delle nostre rose è opportuno intervenire dopo l'estate liberando le piante dagli eventuali rami e fiori secchi.